(Italiano)

Durante il passaggio della Linea Gotica nel 1944 un comando della Wehrmacht è stato alla villa per qualche tempo. I tedeschi la lasciarono per tempo quando gli inglesi ormai erano vicini alla conquista di cesena nell’ottobre del 1944.

Fu bombardata violentemente in quei mesi dagli aerei inglesi. Oltre alle vistose tracce delle esplosioni sulla facciata orientale l’edificio subì lo scoppio di tutte le coperture.

Nel dopoguerra queste furono ripristinate ma il resto dell’edificio rimase  semi distrutto.

(Italiano)

Un grande muro di sostruzione in laterizi, tuttora ben conservato sullo stesso lato contribuisce a sostenere un’ampia terrazza panoramica.

Tutt’intorno si sviluppa l’ampio parco con numerose piante monumentali che hanno resistito anche al passaggio del fronte: si tratta soprattutto di Cedri del Libano; Cipressi e Pini Domestici . Il parco si sviluppa quasi integralmente in piano sulla sommità del colle con imponente affaccio verso sud sulla vallata del Savio a 140 mt. s.l.m.. Anche qui l’affaccio è favorito da un’imponente opera di sostruzione in laterizi  realizzata con archi ciechi.
  
Al centro del parco trovano spazio anche una cisterna visibile per la sua bella vera monolitica in calcare bianco ed una piccola palazzina da caccia su due piani

(Italiano)

Ad est c'è il podere della villa, che si estende per una superficie di piu di 3,5 ettari.

In passato il podere ospitava 3 tipi di colture: olivi, vigna e un frutteto di peschi e albicocchi.

Ad oggi viene mantenuto e curato l'uliveto, mentre il vigneto e il frutteto sono purtroppo

da tempo abbandonati e quindi inselvatichiti e imboschiti.